venerdì 25 aprile 2014

Dove nascono gli arcobaleni



Gli arcobaleni nascono
Per colorare i sogni
Di chi non vuole più volare
Per chi ha perso
Frammenti di se stesso
Lungo il cammino di un amore
Gli arcobaleni vivono
In quelle sconosciute lande
Dove la luce sposa il diamante
E lo trasforma in sinfonia
Trionfo della vita che
Invade dalla testa ai piedi
E dal profondo della terra al zenit
Gli arcobaleni sono
Sorrisi appesi agli angoli dell' infinito

Soledoro - 25 aprile 2014 Roma







8 commenti:

  1. Bella questa poesia. Mi piace in particolar modo il verso finale " Gli arcobaleni sono sorrisi appesi agli angoli dell'infinito"
    Buon fine settimana un abbraccio
    enrico

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    1. Grazie Zio Enrico. E'quella la frase principale, il fulcro.
      Ho scritto con l'idea di fare anche un video sopra e non mi sono dilungata.
      Grazie, buon fine settimana.

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  2. Bella, la pubblico.

    Buon 25 Aprile !

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    1. Grazie Gianna, mi fa grande onore riaprire la tua Vetrina. Un grande abbraccio.

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  3. Nel girono che festeggia la liberazione dell'Italia la tua poesia mi incita invece a ricordarmi che è anche la festa di San Marco a Venezia, giorno in cui gli uomini regalano al loro amore (moglie, fidanzata, moglie o... amante) un bocciolo di rosa. La cosa deriva da una leggenda (storica) veneziana. Buonanotte.

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  4. Che bella cosa Elio! Appena posso vado a leggere la leggeda, sono proprio curiosa. Grazie, buon weekend!

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  5. Ciao, mi è piaciuta molto questa poesia, la ritengo davvero molto bella, a presto!

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Se ti ho fatto sognare...mi farebbe piacere saperlo.

Soledoro

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