lunedì 11 gennaio 2016

Il pretesto



Il brivido
della scoperta
accompagna
ogni passo
del viaggiatore
La meta è
soltanto
pretesto inventato
dall'anima
per trarre
la mente nell'inganno.

Roma 11 gen 2016

Gabrielle G.



8 commenti:

  1. Arrivo tardi ma spero ancora in tempo per dirti la mia impressione: C'è molta amarezza. La mente si cerca di imbrogliarla solo quando produce cattivi pensieri.
    Era bella ancora Paris?

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    1. Mi sorprendi Vincenzo. E mi piace. La mente si imbroglia da sola, spesso. La mente pensa di tenere saldo il commando. ma segue piuttosto l'inconsci moti dell'anima. Di Paris ti racconto in privato.

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  2. Un brano breve ma compendioso, in cui si può rinvenire la filosofia che ha caratterizzato molti sommi poeti.
    La parte più straordinaria della vita è la ricerca della meta, non tanto la meta stessa, che in fondo rappresenta la fine dell'avventura.
    Finché c'è codesto inerire - da considerare anche in senso traslato - verso qualcuno o qualcosa, potremo illuderci che la vita non è finita ancora.
    Con i complimenti più affettuosi e sinceri.

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    1. Tutto molto vero quello che dici Antonio. E risaputo.
      Contemplo, sopratutto, il viaggio interiore.
      Ti ringrazio, un abbraccio caro.

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  3. Ciao Gabry,passo per un saluto e mi fai arrovellare la mente perchè l'anima cerca sempre di imbrogliarla.
    Un saluto e complimenti per la nuova foto del profilo.

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Se ti ho fatto sognare...mi farebbe piacere saperlo.

Soledoro

Soledoro